SESSIONI SCIAMANICHE

Da un punto di vista sciamanico qualsiasi malattia, problema di relazioni, di lavoro ed altro, hanno un’origine spirituale, sono dovute infatti a:
– presenza di energie estrannee
– allontanamento dei propri poteri
– perdite di frammenti d’anima
che si possono manifestare come:
fobie, depressione, riduzione delle difese immunitarie, cisti, tumori, stanchezza cronica, ed altro.

Lo sciamano, attraverso il suono del tamburo, contatta i suoi animali guida e/o maestri spirituali che mostrano cosa fare per quella persona.
Gli alleati decidono di fare ad esempio un recupero dell’anima, in questo caso vanno in quel o quei particolari momenti della vita della persona dove i frammenti d’anima sono stati persi e li invitano a tornare; oppure un’estrazione in questo caso lavoreranno vicino alla persona per estrarre le energie a lei  estranee. In una stessa sessione, accade spesso che vengano fatti sia recupero dell’anima che estrazione. In casi più rari sono presenti spiriti di defunti intorno da accompagnare nella Luce, oppure vere e proprie possessioni da parte di questi.

Lo sciamano, sempre aiutato dalle sue guide, può fare anche divinazione, cioè portare risposte alle domande fatte del paziente. La guarigione avviene a livello spirituale e poi si ripercuote nei livelli più densi.

 Sessioni sciamaniche anche per animali.

SESSIONI DI TERAPIA CRANIO-SACRALE

Chi esegue la Terapia Cranio-Sacrale, è un “facilitatore”, cioè permette al paziente di manifestare le sue innate capacità di autoguarigione attraverso un riequilibrio e riassestamento fisico che portano al minor dispendio d’energia possibile. La Terapia Cranio-Sacrale scioglie i blocchi all’interno del sistema cranio-sacrale permettendo alla meninge ed alle ossa del cranio di riacquistare il loro fisiologico movimento, il ritmo viene riattivato. Il movimento all’interno del sistema è indice di salute. Le ossa del cranio sono viste come le appendici dure della meninge, attraverso le quali l’operatore può agire.

Il ritmo cranio-sacrale può essere percepito, attraverso il leggero contatto con le mani,  in tutto il corpo, in questo modo è possibile localizzare zone dove le funzioni del corpo sono bloccate e che si manifestano con una riduzione del movimento. L’operatore, esercita nel corpo una pressione al massimo di 5 grammi, questo permette di avere delle risposte anziché delle reazioni. Punti importanti da reperire oltre quelli a livello del cranio, sono i diaframmi, dove la fascia assume un andamento orizzontale, da questi ultimi punti, la mano dell’operatore viene attratta dove c’è la restrizione della fascia, può presentarsi, quello che viene chiamato: ”polso terapeutico”. La risoluzione della restrizione, si manifesta con il rilasciamento tessutale, sotto forma esempio: di calore, di ammorbidimento, di allungamento, di spinta via verso la mano, sensazione di maggior flusso di energia, scomparsa del polso terapeutico, il paziente inspira profondamente.

Una volta che il movimento nelle varie zone viene riattivato, il corpo utilizza, attraverso la sua intelligenza, i propri meccanismi di correzione, così il processo della guarigione viene attivato ed il sistema torna in equilibrio. La Terapia Cranio-Sacrale può essere utilizzata per diversi problemi: emicrania, mal di schiena, dolori articolari, disturbi dell’apprendimento e della coordinazione dei movimenti, alterazioni emozionali ed altro.

 

SESSIONI DI HO’OPONOPONO

L’Ho’oponopono è un’antico metodo Hawaiano per la soluzione dei problemi, attualmente è diffuso quello aggiornato dalla Kauna Lapa’au Morrnah Simeona. Il metodo di Morrnah Simeona, consiste in un lavoro completamente dentro sé stessi, un processo di perdono, pentimento e trasmutazione; tutto ciò che vediamo e sentiamo all’esterno fa parte delle nostre memorie delle quali siamo responsabili del 100%. L’operatore lavora dentro sé stesso perché l’equilibrio e quindi la guarigione possa manifestarsi esternamente, siamo interconnessi con tutti e tutto, la potente forza dell’Amore si trasmette attraverso le fibre energetiche che gli hawaiani chiamano aka, permettendo così di sciogliere blocchi ed ostruzioni energetiche.

E’ la mente conscia, Uhane, che inizia il processo di Ho’oponopono rivolgendosi alla mente subconscia, Unihipili, dove le memorie sono tutte registrate dall’inizio della creazione. Uhane può utilizzare: frasi di pulizia “Ti amo”, “Grazie”, “Mi dispiace”, “Perdonami”, il “Procedimento in 12 passi”, “Strumenti” personali ottenuti per ispirazione ed altri “Strumenti”. Unihipili è il nostro corpo, le memorie sono quindi dentro e fuori le nostre cellule! L’invocazione fatta dalla mente conscia, sale dal subconscio verso la mente superconscia, il padre, Aumakua che compie le opportune revisioni, da lì arriva alla Fonte, la Divina Intelligenza che è l’unica parte in grado di compiere la pulizia attraverso la trasmutazione dell’energia tossica in energia vitale che gli hawaiani chiamano: “mana”.

Il mana scende in Unihipili, cancella le memorie, rimane il vuoto che viene poi colmato da Ispirazioni divine, si possono così manifestare: equilibrio, armonia, salute, amore, saggezza, ordine, idee, giuste relazioni, abbondanza. L’Ho’oponopono può agire su i più svariati problemi che interessano: il livello fisico, psichico e spirituale, le relazioni, i parenti e gli antenati, il concepimento, aborti, la morte ed il morire, il lavoro, scuola, economia, terreni, case, oggetti, ed altro.

 

SESSIONI DI ATTIVAZIONE DEI DODICI STRATI DEL DNA

Conosciamo solo i primi due strati del DNA che sono gli unici fisici, formati da: Azoto, Idrogeno, Fosforo, Ossigeno e Carbonio. Gli altri strati del DNA sono multidimensionali s’intersecano tra loro e si espandono oltre il nostro corpo fisico, attraverso la loro attivazione è possibile: comprendere chi siamo veramente, guarire tutto il nostro karma e permettere al Divino di manifestarsi. Il DNA è la matrice Divina di tutte le nostre esperienze, dall’inizio della creazione, in esso risiede il nostro vero Sé, quindi la nostra Divinità è dentro ogni singola cellula del nostro corpo. Riattivare il DNA permette ad ognuno di vivere esprimendo la propria energia Divina, con grazie e gioia.

 

SESSIONI DI BAGNO DI GONG

Il Gong è lo strumento principe nella creazione di suoni terapeutici, uno dei più antichi creati dall’uomo, usato da migliaia d’anni, inizialmente utilizzato dagli sciamani per i loro viaggi e direttamente per le guarigioni. Il Gong è uno straordinario strumento di trasformazione evolutiva e di conoscenza del Vero Sè.

La leggenda dice che “Il Buddha tornerà attraverso il suono dei Gong”. Il suono del Gong, ricco di armonici ci porta in uno stato di profondo rilassamento meditativo, iniziamo a sognare quando ancora siamo vigili, possiamo avere intuizioni e la creatività viene influenzata positivamente.

Il Bagno di Gong è una sessione di massaggio sonoro. Si parla di “Bagno”, perché il suono riempie tutto lo spazio disponibile e quindi ci si sente immersi in un’oceano vibrazionale. Il suono è particolarmente pieno e avvolgente. I partecipanti si stendono a terra su di un tappetino, preferibilmente coperti con un plaid.

Durante il bagno di Gong, un magico mondo sonoro si apre portandoci oltre i confini del tempo e dello spazio. Le vibrazioni auriche che vengono prodotte, hanno un effetto rigenerante, riequilibrante e trasmutativo, ogni singola cellula del corpo viene massaggiata dolcemente e stimolata a riarmonizzarsi. Vengono liberati blocchi e tensioni anche di antica data. Ritroviamo quindi la nostra armonia interiore e la gioia di vivere. Ascoltando il suono dei Gong, il nostro corpo si sintonizza con le frequenze benefiche.

Quando ci abbandoniamo completamente al suono, questo effettua una profonda pulizia, rompe e demolisce ogni sovrastruttura che ci appesantisce, ogni barriera, il nostro corpo ricorda chi siamo. Veniamo portati in una dimensione oltre il tempo e lo spazio, possiamo sentire il nostro corpo sollevarsi, dissolversi o perderne completamente la percezione.

 

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